Welfare aziendale: di cosa si tratta esattamente

Il welfare aziendale ha come scopo quello di contribuire al benessere mentale, fisico e sociale di chi lavora in una determinata realtà e, alle volte, è anche un discrimine importante nella scelta di un’azienda nella quale lavorare. Un buon welfare aziendale risulta importante per moltissime ragioni ed è uno strumento indispensabile per aumentare la motivazione e la produttività sul posto di lavoro riducendo stress e assenteismo e migliorando la qualità di vita dei lavoratori.

Vediamo allora di scoprire cos’è e come funziona il welfare aziendale e perché un’offerta di welfare ben strutturata può essere un vantaggio per le realtà che intendono attrarre profili interessanti e per mantenere i talenti in azienda.

o Welfare aziendale: cos'è?

Il welfare aziendale può essere definito come l’insieme di iniziative e servizi offerti e promossi dalle aziende per migliorare il benessere dei propri dipendenti. Il welfare aziendale si concentra quindi non sui benefit ma sulla fornitura di servizi aggiuntivi così da fornire un sistema di gratifiche personalizzato e completo.

È possibile intenderlo come un’attitudine aziendale ad avere a cuore i propri dipendenti e non solo il profitto. Le iniziative di welfare aziendale sono molte e includono diversi tipi di servizi come:

● La formazione gratuita;

● La flessibilità lavorativa;

● Lo smart working;

● L’accesso a strutture culturali;

● L’abbonamento a strutture sportive;

● Servizi di childcare;

● Una copertura assicurativa integrativa;

● L’assistenza sanitaria.

Oltre a questo, ovviamente, il welfare aziendale si occupa anche di promuovere un’idea di lavoro sana e di creare un ambiente lavorativo positivo e inclusivo.

o Come funziona il welfare aziendale?

Iniziamo con il dire che un buon welfare aziendale non deve sempre essere organizzato nello stesso modo da tutte le aziende e le organizzazioni; è indispensabile, infatti, che le aziende possano scegliere di creare partnership specifiche per offrire servizi personalizzati ai propri dipendenti.

Alcune aziende possono scegliere di offrire lo stesso pacchetto standard di benefit e agevolazioni a tutti i dipendenti, mentre altre decidono di offrire servizi personalizzati in base a quelle che sono le preferenze dei singoli dipendenti. Molti welfare aziendali funzionano anche tramite il coinvolgimento attivo dei dipendenti creando programmi appositi di sviluppo personale, formazione, benessere fisico e mentale o volontariato dove creare team coesi.

In poche parole, non è possibile stabilire tutte quelle che sono le iniziative e i servizi promossi da un buon welfare aziendale poiché le soluzioni sono molteplici e non standardizzate. Quello che è uguale per tutti i buoni piani di welfare aziendale è lo scopo ultimo, ovvero il miglioramento della qualità di vita dei propri dipendenti e quindi della loro soddisfazione ed è un modo per essere parte di una sostenibilità sociale ed economica da parte dell’azienda.

o I vantaggi di un piano di welfare aziendale accurato

Come abbiamo già avuto modo di vedere i vantaggi di un welfare aziendale sono molteplici e tra questi vi è sicuramente l’aumento della produttività dei membri di un’azienda. La maggior produttività risiede in diverse motivazioni come:

● Aumento della soddisfazione: i dipendenti che vedono un’azienda investire in loro stessi hanno maggiore soddisfazione. Trovandosi a lavorare in un ambiente confortevole e piacevole possono essere più coinvolti nelle attività lavorative;

● Diminuzione dello stress: un ambiente di lavoro sano e costruttivo, insieme a programmi di gestione dello stress riduce la stanchezza e lo stress accumulato dai dipendenti, migliora la salute fisica e mentale e aumenta, di fatto, la produttività;

● Maggiori servizi: i dipendenti che possono contare su servizi di assistenza per le questioni familiari, su asili nido e altre tipologie di support simile possono dedicarsi con maggiore attenzione alle proprie mansioni lavorative aumentando la propria efficienza;

● Supporto all’equilibrio lavoro-vita: le aziende che offrono soluzioni come lo smart working, orari flessibili creano le condizioni per un aumento della produttività dato dal maggior benessere dei dipendenti e dalla loro rinnovata capacità di puntare gli obiettivi target aziendali.

Infine, sottolineando come il welfare aziendale non debba essere un modo per fare branding ma una scelta consapevole ed etica, è vero affermare che può rappresentare un'ottima strategia di marketing. Un buon piano di welfare aziendale aumenta la reputazione di un’organizzazione e ne migliora l’immagine dandole un sicuro vantaggio competitivo sul mercato e questo può essere un fattore determinante nella scelta dei fornitori, dei potenziali dipendenti e anche dei consumatori.

o Il welfare aziendale: il punto della situazione

Un welfare aziendale efficace non solo serve a migliorare le prestazioni dei dipendenti fornendo loro opzioni per una migliore qualità di vita ma è anche un modo per attrarre e mantenere talenti sempre più esigenti in termini di benefit offerti: proprio per questo una buona struttura di welfare aziendale diventa, sempre più spesso, un fattore decisivo nella scelta da parte dei candidati della realtà lavorativa da scegliere.

Infine, il welfare aziendale ha anche un grosso impatto positivo sull’intera immagine aziendale e questo perché le aziende che si preoccupano del benessere dei propri dipendenti sono recepite dal pubblico come responsabili ed etiche e ottengono un vantaggio in termini di branding non indifferente.

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